Anita è stata una bambina solitaria, affidata alla televisione per lunghe giornate mentre i suoi giovanissimi genitori si costruivano la propria vita. Diventerà poi adulta nei decenni in cui l’Italia si scopre teledipendente, e dagli anni degli studi alle prime esperienze di lavoro le sue disavventure, i suoi amori, le sue scelte corrono parallele alla realtà che da sempre l’assorbe, quella del piccolo schermo. Così, quando il destino – dopo varie false partenze e una breve partecipazione ad Amici – le apre le porte di un lavoro proprio a Mediaset, lei non sa se credere alla propria fortuna o pensare a una maledizione: di certo, la vita e la televisione non sono mai state così vicine, intrecciate, inscindibili.
Alice Valeria Oliveri rinnova alla radice la tradizione del romanzo di formazione con questo brillante esordio dagli echi di memoir e riflessione generazionale, che da Catania a Roma a Milano innesta le tappe di un’esistenza sulla vicenda ampia e corale del cambiamento culturale di un intero Paese.
Ci vediamo venerdì 31 maggio, alle 18.30 alla Libreria Einaudi, in via Vittorio Veneto 49 a Udine, in presenza dell’autrice.
